I taccuini di Tarrou – 97

Oltre ai nomi altisonanti dei carnefici della Storia, dovremmo ricordare i nomi di tutte le loro vittime, e su queste basare la nostra libertà, in nome di queste gridare il nostro sdegno e ribellarci all’autorità. Perché fin quando ci saranno autorità il sangue non smetterà di scorrere, fin quando un uomo si riterrà migliore di tutti gli altri, ponendosi al di sopra di tutti gli altri e della vita stessa, la violenza non smetterà di flagellare questa povera terra. Ogni uomo dovrebbe limitarsi a percorrere la propria strada, che termina laddove inizia quella dell’altro.

I taccuini di Tarrou. Un altro anno di resistenza , , , , , , ,

Informazioni su Simone Germini

Classe 1989, dopo il diploma di liceo scientifico mi iscrivo alla facoltà di Lettere presso l'Università degli Studi di Roma La Sapienza, dove mi laureo nel luglio del 2015 con la tesi «Figlie della crisi. I personaggi femminili di Heinrich von Kleist», pubblicata sulla rivista «Le rotte - Il porto di Toledo». Sempre presso lo stesso ateneo, nel settembre del 2017, conseguo la laurea magistrale in Filologia Moderna, con la tesi «Con le parole guerra alle parole. Linguaggio e scrittura in Carlo Michelstaedter». Dal 2012 al 2018 sono stato caporedattore del blog «Freemaninrealworld». Insieme con Lorenzo Pica, Raffaele Rogaia e Marco Zindato ho fondato il sito iMalpensanti.it. Sul blog «Bazzecole» i maldestri tentativi di scrittura creativa. Per info e contatti simonegermini@yahoo.com.

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