Oltre ai nomi altisonanti dei carnefici della Storia, dovremmo ricordare i nomi di tutte le loro vittime, e su queste basare la nostra libertà, in nome di queste gridare il nostro sdegno e ribellarci all’autorità. Perché fin quando ci saranno autorità il sangue non smetterà di scorrere, fin quando un uomo si riterrà migliore di tutti gli altri, ponendosi al di sopra di tutti gli altri e della vita stessa, la violenza non smetterà di flagellare questa povera terra. Ogni uomo dovrebbe limitarsi a percorrere la propria strada, che termina laddove inizia quella dell’altro.